Even Odds

Tetrad quartet, «Even Odds», Filibusta Records 2023, 1 CD.

Si ispirano alla matematica e alla geometria i componenti del Tetrad quartet, vale a dire Armando Iacovella (chitarra), Gianluca Manfredonia (vibrafono), Alessandro Del Signore (contrabbasso) e Alessandro Forte (batteria).

Una caratteristica che viene confermata fin dalle prime note di “Augmented time”, brano che apre questo loro primo disco con un segno reiterativo che innesca un giuoco di rimandi armonico-timbrici che i quattro musicisti sviluppano in un fluire ritmico fluido e cangiante.

Un impianto compositivo che trova una declinazione diversificata ma riconoscibile anche nelle altre otto composizioni che completano un lavoro cesellato con cura e dovizia di sfumature da un ensemble strumentale capace di trovare una cifra distintiva in una materia musicale dal carattere piacevolmente comunicativo.

Una sequenza di brani originali, quelli offerti da questo debutto discografico, tutti firmati in varie combinazioni dai componenti di un quartetto che alla freschezza degli spunti interpretativi riesce ad aggiungere una immediatezza creativa attraversata da un’affiatata spontaneità.

Brani quali “Sotomayor” o la successiva “Almost 11” sviluppano una indagine musicale nella quale il ritmo – al tempo stesso trascinante e sinuosamente mutevole – diviene una sorta di mappa espressiva che guida l’ascolto attraverso le composizioni successive, passando dal brano eponimo che – con i suoi nove minuti abbondanti di musica – segna una sorta di spartiacque collocato al centro di un percorso di ascolto che scorre con passo al tempo stesso lieve, denso e piacevole fino ai conclusivi “Elapse” e “Coming and going”.

Un percorso di ascolto, quello offerto da questa giovane formazione, che ha convinto anche due speciali testimoni, i quali hanno voluto dedicare alcune righe al presente lavoro ospitate nel libretto che accompagna il disco: il critico Vincenzo Martorella – che annota come «grazie ad un equilibrio sonoro raffinatissimo, all’audacia compositiva e a una visione fertile e innovativa, il Tetrad 4tet firma un disco d’esordio maturo e potente» – e il batterista e percussionista jazz americano Hamid Drake, che sottolinea come «la musica di Tetrad 4et ha una qualità molto forte e seducente». (© Gazzetta di Parma)